I 5 pilastri del ciclo sonno-veglia

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[vc_row][vc_column width=”1/6″][/vc_column][vc_column width=”2/3″][vc_single_image image=”15238″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text]Uno dei più grandi problemi che puoi avere nell’affrontare una giornata di lavoro è il non avere trascorso una buona notte di sonno. Se poi si aggiungono più notti trascorse male, l’organismo, inizia ad risentirne.

L’organismo umano funziona secondo alcuni schemi che si ripetono nell’arco di 24 ore, ogni giorno.

E la scienza sta rivelando che questi ritmi fisiologici sono fuori sincronia a causa della vita moderna, sempre più distante dal mondo naturale e dai ritmi biologici dell’individuo e sempre più proiettata verso la creazione di stili di vita precostruiti e standardizzati.

Questo stile di vita genera molto stress nel tuo organismo e gli impatti sulla tua salute sono enormi: dal diabete all’obesità, fino al cancro, ma anche problemi cardiaci, infertilità, disturbi dell’umore e declino cognitivo.

Poiché  le abitudini moderne si scontrano con i ritmi della natura, gli scienziati sospettano che ormai sono pochi coloro che ne sono esenti.

Se stai sveglio fino a tardi per lavorare o per divertirti, prendi regolarmente lo smartphone prima di andare a dormire per chattare o guardare internet, oppure cedi agli spuntini notturni: tutte queste attività apparentemente poco significative possono profondamente scombussolare gli equilibri interni del tuo organismo e disturbare pesantemente il sonno.

Conservare il funzionamento naturale del tuo ritmo sonno-veglia naturale per una salute ottimale non è complicato, si tratta di seguire delle sane abitudini  che vanno a migliorare molti aspetti della tua vita. Vediamo le più importanti:

 

  1. Vai a dormire ed alzati all’incirca alla stessa ora ogni giorno, se possibile anche nel fine settimana.
    La regolarità del sonno è un fattore importante, che permette al corpo di godere di benessere e longevità e di conservare i suoi ritmi fisiologici.
  2. Regola la tua esposizione alla luce, in modo tale che sia collegata al ciclo giorno-notte naturale.
    Poche ore prima di andare a dormire trascorri del tempo vicino a una fonte di luce piuttosto debole o di tonalità ambrate. Questo consente al tuo organismo di produrre melatonina, un ormone che favorisce il sonno. Il tuo cervello rilascia più melatonina quando è buio, facendo aumentare la sonnolenza.  Nel momento in cui ti stai  per addormentare, cerca di essere al buio ed assicurati di non essere esposto alla luce artificiale di apparecchi elettronici o digitali. Al mattino prima della colazione, fai possibilmente una passeggiata all’aria aperta o esponiti per qualche minuto ad una finestra soleggiata. Durante la giornata  fai delle pause dal lavoro uscendo fuori, alla luce del sole, camminando o facendo un po’ di movimento.
  3. Prima di andare a dormire fai degli esercizi regolari di rilassamento.
    La pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la temperatura corporea variano durante il giorno, toccando i minimi la sera. L’attività motoria accelera il metabolismo, alza la temperatura corporea e stimola gli ormoni come il cortisolo. Il consiglio è di non praticare alla sera delle attività intense ed aerobiche che vanno sfasare il tuo ritmo sonno-veglia ed altri aspetti importanti della tua salute. Meglio quindi se pratichi degli esercizi di rilassamento come la meditazione o della respirazione lenta e profonda che meglio si conciliano con il ritmo sonno-veglia.
    Praticare delle attività motorie durante le ore diurne o pomeridiane può aiutarti invece a rendere il sonno regolare ed a diminuire la sonnolenza durante il giorno. L’attività motoria regolare migliora anche i sintomi di insonnia ed aumenta la quantità di tempo che si passa nello stato profondo del sonno.
  4. Spegni  computer e smartphone la sera.
    Non utilizzare un computer o uno smartphone prima di andare a dormire. La luce naturale mattutina è carica di luce azzurra ed anche i dispositivi digitali lo sono, così scrivere un messaggio o giocare con la playstation la sera, informa erroneamente il  nucleo soprachiasmatico (nucleo dell’ipotalamo) che la giornata sta per iniziare. Esistono in commercio sistemi di illuminazione per la casa che cambiano tonalità a seconda dell’orario della giornata, oppure esistono delle lampade di luce naturale che  simulano l’effetto del sole.
  5. Fai riposare lo stomaco.
    Secondo la maggioranza degli esperti di nutrizione, come il Dott. Giuseppe Cocca e la Dott. ssa Sara Massone, un pasto abbondante alla sera e pasti consumati in tarda serata sono dannosi per il metabolismo e soprattutto per la qualità del sonno.

Stress Remedy, attraverso l’offerta di percorsi personalizzati specifici per la riduzione dello stress lavorativo, consiglia abitualmente ai suoi clienti di seguire regolarmente questi 5 pilastri del ciclo sonno-veglia, ottenendo dei benefici non solo in termini di benessere ma anche di salute, perché aumentano le difese immunitarie ed allontanano la depressione e lo stress lavorativo.

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